La ragazza del Kyushu by Matsumoto Seichō

La ragazza del Kyushu by Matsumoto Seichō

autore:Matsumoto Seichō [Matsumoto Seichō]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788845981753
editore: Adelphi
pubblicato: 2019-07-10T22:00:00+00:00


Quella sera Abe scrisse una lettera all’avvocato R. della città di K., in Kyūshū. Aveva appreso il suo nome dai giornali. Gli chiese di prestargli per una settimana, se per lui non era un problema, gli atti processuali. Il caso era stato chiuso per via della morte dell’imputato, e sperava che l’avvocato avrebbe accolto la sua richiesta. Mentre il lavoro non gli dava tregua, Abe rimase in attesa della risposta dell’avvocato, che arrivò cinque giorni dopo, con una cartolina.

«Grazie per la sua lettera. Riguardo a ciò che mi chiede, non ho ben chiaro cosa intenda fare con gli atti del processo. Anche se, a quanto mi scrive, non ha intenzione di usarli per la sua rivista, temo di non poterglieli fornire. Tuttavia, se le può essere utile, la informo che circa un mese fa ho ricevuto la stessa richiesta da un avvocato di Tokyo, Ōtsuka Kinzō, e glieli ho inviati. Se vuole saperne di più, le consiglio di rivolgersi a lui».

Abe non credeva ai suoi occhi. Fino a quel momento aveva avuto l’impressione che a Ōtsuka non importasse un bel niente di quella storia e adesso veniva a sapere dal difensore d’ufficio che si era fatto mandare gli atti e magari li aveva anche letti. Come se non bastasse, quando si erano incontrati non aveva lasciato trapelare nulla. Era rimasto tutto il tempo indifferente, concentrato soltanto sulla sua sigaretta.

Perché non gli aveva detto niente? Perché aveva negato così sbrigativamente di essere interessato al caso, facendogli credere che fosse la prima volta che ne sentiva parlare? Quando Kiriko era andata da lui, Ōtsuka non poteva saperne nulla. Ma il fatto che avesse contattato l’avvocato del Kyūshū per farsi mandare gli atti significava che qualcosa doveva aver attirato la sua attenzione. Non poteva trattarsi di una curiosità momentanea.

Se Ōtsuka se li era fatti mandare e li aveva letti, trattandosi di lui doveva averli studiati a fondo. Perché non ne aveva fatto parola quando si erano incontrati?

Ad Abe sembrava ancora di vederlo, impassibile, con gli occhi fissi sul muro. Gli aveva parlato con un tono freddo, facendogli capire che non aveva alcuna intenzione di collaborare.

E invece del caso sapeva tutto. Perché aveva cercato di nasconderlo, ostentando tanta indifferenza? Abe si chiedeva se non fosse stato lui, con il suo comportamento, a indisporre Ōtsuka. Forse presentarsi senza preavviso e chiedere un parere su due piedi poteva essere apparso maleducato a un avvocato importante come lui. Eppure c’era qualcosa che non gli tornava.

Abe pensò di fargli un’altra visita a sorpresa portandosi dietro la cartolina del difensore d’ufficio. Ma Ōtsuka era ormai sulla difensiva, e un’iniziativa del genere non avrebbe portato a nulla di buono.

Nonostante fosse oberato di lavoro, Abe non riusciva a smettere di fare congetture su cosa l’avvocato avesse in mente.

Alla fine decise di chiamare Kiriko. Si videro alle due del pomeriggio al solito kissaten. Lei arrivò per prima e lo accolse con i suoi occhi limpidi.

Le sue labbra accennarono un sorriso, ma non sembrava così contenta di vederlo, almeno non quanto lui avrebbe sperato.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.